Basta Renata, vai a casa. Stai occupando abusivamente un
ruolo che hai usurpato con quel ghigno romanaccio, con quel birignao da
borgatara, con quell’aspetto da ciaciona che nulla ha a che fare con il
rispetto delle istituzioni democratiche che chiunque ricopra una carica
elettiva dovrebbe avere. (Mi piace sempre ricordare i vestiti della Iotti). Mantenere
i vari Fiorito e Maruccio ci costa 350mila euro al giorno. Quindi, cara Renata,
i soldi per indire elezioni democratiche non ci sarebbero. Ma per pagare questi
mangiapane a tradimento li trovi. Sembra, con franchezza, una presa in giro.
Solo che siamo arrivati al punto di non ritorno. Quello in cui i cittadini non
se le bevono più le fregnacce che racconti. E per te, prode villana de noantri,
non vale il discorso che tempo fa azzardammo per Berlusconi: dategli un
salvacondotto purchè lasci il governo del Paese. No, a te sconti sembra non ne
saranno fatti. Perché quell’arroganza con cui additavi dal palco “le zecche”
invitandole ad apsettarti “fuori”, quella proprio non te la si può perdonare.
Maruccio, si diceva… Se Di Pietro lo avesse beccato venti anni fa lo avrebbe “suicidato”
in carcere.